UNO DI NOI

Alan Tonetti, uomo di squadra.
Capisce, recepisce... collabora. Un progetto semplice quello del TeamFlop60: giocare on-line, appassionarsi a vivere il poker anche come squadra, collaborare come si può, come si è capaci, come si sente. Alan, può, è capace e sente... soprattutto sente. "Alan, ti va di scrivere qualcosa per il nostro blog?" Poco più di 24 ore e la sua risposta arriva con un pezzo di parole... che è un fatto concreto. Altro che chiacchiere! Alan ha fatto centro!
Quello che torna ad Alan non è solo il nostro annunciare pubblicamente la sua partecipazione gratuita al prossimo evento live del TeamFlop60... vogliamo anche e soprattutto rendergli il senso profondo del nostro piacere nel farlo.



di Alan Tonetti

Mi hanno appena consegnato il pdf del mio pezzo del Re Mida, l'avevo scritto di getto al mio rientro, mi succede spesso di scrivere senza pensare, esattamente come sto facendo ora, e poi rileggere a distanza di tempo, senza correggere.
Dicono che il trucco sia quello, lasciar andar la mano, sentire il cuore, scrivere e apprezzare il lavoro una volta che la mano non va più.
Quando l'ho chiuso, rileggendolo, speravo di esser riuscito a trasmettere quella che era stata l'esperienza comune, che cosa ha significato per me essere lì, che cosa significa per voi essere nella squadra.
Non mi convinceva, ma i feedback che ricevevo da chi lo leggeva erano positivi. Ho sempre ricevuto tanti complimenti, sin dalle elementari, quando si tratta di scrivere, eppure cerco sempre conferme, critiche, spunti per migliorare.
La mia presenza nella trasferta non è stata "massiccia". Qualche sfortuna prima con la macchina che a Padova mi lascia a piedi e mi permette di arrivare con un sostanzioso ritardo e 250euro in meno nel portafoglio, un brutto momento familiare poi, quando sono stato costretto a mollare il gruppo anzitempo per dedicarmi a situazioni mio malgrado più importanti.
Eppure io quell'aria di squadra l'ho sentita, eppure io qualche nuovo amico da quelle poche ore a Nova Gorica l'ho portato con me, lo sento con me. Non faccio nomi, non serve. Siamo una squadra, e anche se qualche piccolo battibecco iniziale si poteva evitare, ho visto un gruppo di persone che stanno bene insieme, che si stimano, che mandano un messaggio al mondo dicendo "Noi ci siamo, siamo qui, sorridiamo e facciamo casino". Credo sia la cosa più importante.
Non un gruppo che runna come forse dovrebbe, certo, ma la ruota girerà, la costanza, nel lavoro come nel poker e nella vita, viene sempre premiata.
La prossima tappa è vicina, bisogna muoversi online per arrivarci, io tra un mtt e l'altro ho modificato il pezzo; zia Giuliana mi ha dato qualche spunto in più, ho cercato di renderlo mio, ho provato a metterci il cuore anche se la testa in certi momenti era altrove.
Ora la situazione personale si è tranquillizzata, sono pronto per essere ai tavoli che contano; o forse, semplicemente, per contare sul team.

4 commenti:

  1. Giuliana Celestinisabato, 18 febbraio, 2012

    Grazie di cuore!!! Non solo per il pezzo, ma soprattutto per come stai interpretando lo spirito di squadra, spero che tanti altri possano prendere esempio da te. Grazie Alan!!

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  2. Onorato di avere un compagno di squadra come te,sicuramente da esempio per tutti i componenti come me,che da poco hanno intrapreso questa avventura con questo Team con questa grande famiglia.
    un grande in bocca al Lupo e spero di conoscerti presto di persona ;-) GL Alan

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  3. TEAMFLOP60_ITALIAJINlunedì, 20 febbraio, 2012

    Grazie per le belle parole di intro, grazie per i bei commenti. Faccio solo quel che mi sento, un abbraccio a tutti... ;)

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  4. teamflop60_piccolinamartedì, 21 febbraio, 2012

    è un piacere leggerti alan... le cose che partono dal cuore...arrivano direttamente ..al cuore!

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